A Riva del Garda è subito testa a testa tra 1Quick1 e Fever
Riva del Garda – Sfruttando l’inusuale presenza pomeridiana di un Peler rafficato e piuttosto capriccioso, il Comitato di Regata del Grade 1 Dragon Italian Grand Prix ha mandato in archivio le prime due prove di questo prestigioso evento internazionale, che ha radunato alla Fraglia Vela Riva ben trentasei equipaggi, presenti sul Garda Trentino in rappresentanza di tutti i Continenti e di dieci Nazioni.
A prendere il comando delle operazioni sono stati gli svizzeri di 1Quick1, vincitori del Mondiale 2023 in quel i Bodrum, e i britannici di Fever con a bordo Diego Negri, che l’iride lo hanno conquistato nel 2022 a Kuhlungsborn. Separati da appena due punti e armati rispettivamente da Wolf Waschkuhn e da Klaus Diederichs, i favoriti della vigilia anticipano i portoghesi di Easy, portati da Michael Zankel sul terzo gradino del podio provvisorio, a stretto contatto con la coppia di testa. Più in ritardo risultano gli svedesi di Pilsner e i tedeschi di Khaleesi cui tocca l’onore di completare la top five provvisoria.
Tra i Corinthian, invece, le due prove odierne hanno promosso leader GER-1150 di Tilmann Krachardt, attualmente undicesimo.
Migliore equipaggio italiano risulta essere Transbunker Team di Yevgen Braslavets, attualmente sedicesimo, mentre Dragondine di Marco Gerbaudo è diciannovesimo e Japetus di Guido Garrone trentaquattresimo.
L’instabilità del meteo, annunciata anche per i prossimi giorni, ha consigliato il PRO Antonio Micillo di fissare il preparatorio della terza prova per le 10 di domani mattina. Ricordiamo che il format della manifestazione prevede lo svolgimento di un massimo di otto regate, spalmate sulla distanza di quattro giornate.